Cos'è

Servizio pedagogico

PEI primaria e secondaria

 

Vademecum: procedure e documenti

Questo lavoro, ispirato alle piste operative dedotte dalla L. 107/2015 (la Buona Scuola) ed avviato a dicembre 2015, si è posto come obiettivo principale quello di offrire a tutte le scuole dell’Ambito Territoriale di Varese un vademecum con la raccolta di procedure e documenti atti a sostenere le azioni di accoglienza ed inclusione degli alunni con Bisogni educativi Speciali.

Sarà possibile visionare il documento in versione PDF, i cui link saranno attivi solo se connessi ad una rete internet oppure in versione ebook per iPad

Link vademecum

***

Avviso pubblico per ottenere contributi per l’acquisto di ausili/strumenti tecnologicamente avanzati per persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)

 

Bando per l’acquisto di strumenti tecnologici avanzati

Si segnala che i nuovi elenchi aggiornati  dei certificatori in indirizzo,  autorizzati a rilasciare le certificazioni di DSA, sono stati pubblicati sul sito ATS Insubria (HOME PAGE ATS INSUBRIA – AREE TEMATICHE – DISTURBO SPECIFICO DELL’APPRENDIMENTO – DSA) – Gli elenchi  sono accessibili collegandosi al seguente link  http://www.ats-insubria.it/aree-tematiche/disturbo-specifico-dell-apprendimento-dsa

***

***

La Legge n. 170 dell’8 ottobre 2010 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico” riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia quali disturbi specifici dell’apprendimento

“Che si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate, in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali, ma possono costituire una limitazione importante per alcune attività della vita quotidiana”. (Art. 1)

La legge 170 tutela il diritto allo studio dei ragazzi dislessici e dà alla scuola un’opportunità per riflettere sulle metodologie da mettere in atto per favorire tutti gli studenti, dando spazio al loro vero potenziale in base alle loro peculiarità.

Nel comma 1 della legge 170/2010 si definisce il diritto dello studente con diagnosi DSA di

“fruire di appositi provvedimenti dispensativi e compensativi di flessibilità didattica nel corso dei cicli di istruzione e formazione e negli studi universitari.

Il 12 luglio 2011 sono stati pubblicati anche il Decreto attuativo e le Linee Guida ad esso associate, che spiegano in forma chiara e dettagliata tutte le azioni che gli Uffici Scolastici Regionali, le scuole e le famiglie devono attuare per la tutela e il supporto degli allievi con DSA.

Strumenti compensativi

Sono tutti i mezzi, digitali e non, di cui una persona con DSA può avvalersi per superare le proprie difficoltà nella scrittura, lettura e nel calcolo. Nel caso di uno studente possono comprendere:

  • Mappe concettuali
  • registrazione delle lezioni;
  • testi in digitale e sintesi vocale;
  • uso della calcolatrice
  • e molti altri

Sempre nel caso di uno studente, gli strumenti compensativi vengono indicati nel Piano Didattico Personalizzato(PDP) come indicato dalla Legge 170/2010.

Misure dispensative

Le misure dispensative permettono allo studente di svolgere con alcuni accorgimenti o non svolgere le prestazioni che risultano particolarmente difficili a causa del proprio DSA.
Alcuni esempi sono:

  • Interrogazioni programmate;
  • verifiche orali e non scritte;
  • tempi supplementari per lo svolgimento delle prove;
  • valutazione dei contenuti, non della forma;
  • dispensa dal copiare e dal prendere appunti;
  • dispensa dall’uso del corsivo.

Le misure dispensative devono essere riportate nel Piano Didattico Personalizzato assieme agli strumenti compensativi, come previsto dalla Legge 170/2010.
La loro adozione deve essere valutata sulla base delle capacità individuali e le caratteristiche del DSA.